Tra idea e realtà

Come una sorta di ponte tra mondo delle idee e mondo reale, i più recenti avanzamenti software supportano la creatività e la produzione di soluzioni innovative.

Viviamo nell'era digitale, dove il confine tra virtuale e reale è sempre più labile. Giocando a proprio vantaggio tale labilità, i software si mettono al servizio del percorso di sviluppo dei prodotti. Fin dalle fasi iniziali forniscono strumenti per ideare, verificare e ottimizzare più soluzioni progettuali; supportano poi la realizzazione di prototipi e piccole serie additive da valutare e sottoporre a 'prove sul campo'; infine, consentono di visualizzare e impostare al meglio i numerosi parametri produttivi in modo da raggiungere, in tempi e a costi contenuti, risultati di qualità superiore.

Esperimenti di creatività

“I clienti vogliono fare molto di più che progettare. Vogliono avere un'esperienza realistica dei prodotti che realizzano. Ciò richiede una migliore progettazione, simulazione, governance, gestione e produzione e, soprattutto, collaborazione con l'intera catena del valore”: per questo Dassault Systèmes ha reso disponibili le applicazioni standard, professionali e premium di SolidWorks all'interno della sua piattaforma 3DExperience Works. In tal modo, gli utenti di SolidWorks possono continuare a usare le stesse applicazioni desktop con cui progettano, avvantaggiandosi di una piattaforma digitale e, quindi, di una migliore collaborazione, di una gestione integrata dei dati, di aggiornamenti automatici e di un accesso flessibile agli ultimi dati di progetto.

Siemens Digital Industries Software ha messo in commercio l'ultima versione di Simcenter 3D, software di simulazione volto ad accrescere la produttività dei team di engineering di prodotto e ad ottenere risultati più coerenti con le simulazioni stesse. Le principali novità vertono su 4 aspetti: l'integrazione multidisciplinare, l'accelerazione dei processi CAE, i legami al percorso digitale, sistema aperto e scalabile. Grazie a tali miglioramenti, la release intende aiutare gli utenti a ottimizzare la progettazione e creare innovazioni più rapidamente e con maggiore sicurezza.

In occasione del prossimo JEC World 2020 che, posticipato, si terrà a Parigi dal 12 al 14 maggio, Altair presenterà processi e soluzioni per la progettazione di strutture e materiali compositi guidati dalla simulazione e da sistemi di ottimizzazione del design e della produzione. A titolo di esempio, presso lo stand dell'azienda sarà esposta la carenatura superiore stampata in 3D con struttura reticolare di una motocicletta MotoGP di KTM Technologies, sviluppata utilizzando Altair HyperWorks.

 

L'additivo al suo meglio

Per ottimizzare il design di parti da stampare in 3D, 3DSystems ha recentemente proposto 3DXpert per SolidWorks 15, che dovrebbe essere commercializzato a breve. I vantaggi principali riguardano cicli di progettazione più brevi con un migliore scambio di dati bidirezionale da e verso SolidWorks per preservare l'integrità dei dati; lo sviluppo di strutture reticolari, sia create su misura sia selezionate all'interno di una libreria di reticoli predefiniti; e funzionalità di automazione e simulazione come strumenti di supporto e feedback immediato delle scelte progettuali.

I nuovi strumenti per la costruzione additiva implementati nella recente release dell'Additive Manufacturing Execution System (MES) di AMFG permettono agli utenti di ottimizzare le operazioni di stampa 3D in un'area di lavoro collegata al resto del flusso operativo. Il processo di preparazione della costruzione additiva risulta più rapido e ne viene agevolato l'uso per la produzione in serie. I progettisti possono visualizzare e orientare le parti, impostando i parametri di costruzione adatti a fornire la migliore ripetibilità.

 

Nella fabbrica virtuale

Utilizzando un "gemello" digitale che simula la lavorazione reale, il modulo Optimizer di hyperMILL 2020.1 di Open Mind consente di migliorare i programmi NC tenendo in considerazione la specifica cinematica della macchina. Di conseguenza, si può tenere meglio sotto controllo la complessità derivante dalle numerose opzioni di serraggio e inclinazione nella lavorazione a 5 assi. Il software individua automaticamente la migliore inclinazione nelle lavorazioni multiasse, sottoponendola a controllo collisioni e dotandola di movimenti di avanzamento efficienti. Inoltre, analizza le sequenze di lavorazione complete con potenti algoritmi di ottimizzazione, prendendo in considerazione anche le limitazioni degli assi, evitando così dispendiosi riposizionamenti.

Fraunhofer IPT ha sviluppato un software dedicato al mondo dei compositi, che consente, indossando gli smart glasses che si trovano comunemente in commercio, di vedere come posizionare correttamente i semilavorati mediante la rappresentazione virtuale sullo stampo. Finora, le piccole e medie imprese hanno utilizzato istruzioni su carta e l'esperienza dei lavoratori; le aziende di più grandi dimensioni, ad esempio nel settore aerospaziale, utilizzano già sistemi di proiezione laser, che però sono costosi e poco versatili. L'applicazione sviluppata da Fraunhofer IPT guida l'operatore passo dopo passo all'interno di un ambiente di realtà aumentata e gli indica l'allineamento dello strato delle fibre o dei prepreg direttamente sul componente che ha davanti a sè. In più, se è richiesto, documenta il lavoro per la tracciabilità e la qualità del prodotto. In tal modo, ad un costo contenuto, si possono ridurre gli errori e accelerare i processi.

 

Rapidità di programmazione, efficienza di lavorazione

La versione 2020.1 della suite CAD/CAM hyperMILL di Open Mind punta ad accrescere ulteriormente la facilità di utilizzo. Da un lato la programmazione è resa più semplice e rapida. Quando si lavorano materiali particolarmente difficili, può accadere che l'utensile non duri fino al termine della lavorazione. In tal caso, grazie alla divisione automatica dei percorsi utensile in base a diversi criteri, quali tempo o lunghezza del percorso utensile, le preparazioni possono essere pianificate in modo preciso, senza dover modificare manualmente il programma.

Per quanto riguarda le lavorazioni, sono state implementate nuove strategie di ripresa del materiale residuo angolo 3D e 5 assi, tra le quali strategie parallele e per livelli Z ottimizzati. La ripresa materiale residuo angolo a 5 assi consente la lavorazione indicizzata di angoli difficilmente raggiungibili, consentendo la selezione automatica dell’inclinazione, i movimenti di collegamento simultanei e il controllo delle collisioni. Un altro esempio del miglioramento dell’efficienza è la lavorazione tangente pala a 5 assi con gli utensili a barile sviluppati con il contributo di Open Mind. Grazie alla lavorazione frontale, questi utensili consentono di ottenere maggiori avanzamenti e superfici di qualità più elevata.

 L.C.

 

Dassault Systèmes ha reso disponibili le applicazioni di SolidWorks all’interno della sua 3DExperience Works per fornire ai progettisti tutti i vantaggi di una piattaforma digitale.

Le novità di Simcenter 3D 2020.1 di Siemens riguardano l’integrazione multidisciplinare, l’accelerazione dei processi CAE, i legami al digitale, il sistema aperto e scalabile. 

Altair propone processi e soluzioni per la progettazione dei compositi guidati da simulazione e sistemi di ottimizzazione del design e della produzione.




Per ottimizzare il design di parti da stampare in 3D, 3DSystems ha recentemente proposto 3DXpert per SolidWorks 15.



I nuovi strumenti implementati nell’ultima release dell’Additive MES di AMFG ottimizzano le operazioni di stampa 3D collegandole al resto del flusso operativo.



Tramite un “gemello” digitale della lavorazione reale, il modulo Optimizer di hyperMILL 2020.1 di Open Mind migliora i programmi NC in funzione della cinematica della macchina.



Fraunhofer IPT ha sviluppato un software che guida gli operatori, attraverso gli smart glasses, nel corretto posizionamento dei semilavorati nella produzione dei compositi.



La suite CAD/CAM hyperMILL 2020.1 di Open Mind include una nuova funzione di ripresa materiale residuo angolo 3D e 5 assi che aumenta l’efficienza delle lavorazioni.