PROSPETTIVA PLASTICA
Una strategica acquisizione fornisce al mercato un riferimento a più ampio spettro per tecnopolimeri, masterbatches, materiali standard e riciclati.
Se le grandi multinazionali possono contare su ingenti risorse e sulle capacità di impianti sparsi in tutto il mondo, le piccole e medie imprese hanno dalla loro la flessibilità e la possibilità di fornire risposte su misura alle diverse esigenze applicative. La loro integrazione può fare la differenza in termini di vantaggi per il mercato, come nel caso della recente acquisizione di Poliblend ed Esseti Plast da parte di Ascend Performance Materials, che ha permesso a questo primario produttore di poliammidi 66 di ampliare la propria offerta integrando il portafoglio di PA66, PA6, PET, PBT e POM di Poliblend e i masterbatches di Esseti Plast. Da tale connubio nasce un referente a superiore valore aggiunto, in grado di fornire una più ampia scelta di materiali di qualità, ad alte prestazioni, su scala globale.
LA FORZA DELLA COMPLEMENTARIETÀ
“Quando osservo la gamma dei prodotti Ascend e Poliblend - osserva John Saunders, vicepresidente per l’Europa di Ascend - noto una grande complementarità, con poche sovrapposizioni. Poliblend opera in settori in cui Ascend non è presente: le capacità delle due aziende sono complementari e per questo esistono grandi opportunità di crescita. Poliblend ed Esseti Plast rappresentano l’ideale complemento della nostra attuale attività”. Nel corso della propria storia, iniziata nel 1999, Poliblend ha saputo diversificare in maniera importante la propria clientela, in termini sia geografici sia di settori di destinazione. Ciò ha permesso all’azienda da un lato di cautelarsi dalle contrazioni di mercati significativi e dall’altro di maturare un più ampio spettro di esperienze. In particolare, oggi, circa la metà della produzione è destinata al mercato italiano: un sistema complesso e frammentato, fatto di aziende di piccole e medie dimensioni, con richieste particolari che comportano attenzione e la capacità di rispondere con grande flessibilità produttiva. In una situazione di incertezza generale dei mercati, questa attitudine è diventata un decisivo punto di forza per Poliblend.
RICERCA E SVILUPPO
Un altro elemento strategico di Poliblend è la ricerca, continua e costante, non solo nel miglioramento delle formulazioni tradizionali, ma anche nei prodotti seconda vita. Questa meticolosa attenzione ai dettagli ha consentito all’azienda di ottenere la certificazione PSV e di mettere a punto soluzioni rispondenti alla crescente richiesta di prodotti più compatibili con l’ambiente.
La ricerca, i laboratori di verifica e controllo dei materiali, le numerose certificazioni di qualità e un management volto all’innovazione, ben supportato da risorse umane consapevoli, sono gli elementi che apportano, in questa acquisizione, un contributo determinante al futuro sviluppo del Gruppo. “Partendo dal petrolio, Ascend arriva fino ai polimeri e a prodotti che hanno applicazioni nel tessile, nel farmaceutico e in tanti altri settori - dichiara Giancarlo D’Ottavio, fondatore di Poliblend –. Ascend è il primo produttore di PA66 al mondo, dispone di materie prime e soprattutto di prodotti di seconda scelta funzionali all’attività di Poliblend. Siamo entrati a far parte di una società integrata e abbiamo quindi ampie possibilità di crescita tecnica, commerciale e finanziaria”.
SU SCALA GLOBALE
Grazie a questa operazione, Ascend crea a Mozzate il secondo sito produttivo in Europa, completato anche dall’acquisizione di Poliblend Deutschland, sede tedesca per la distribuzione. “Questa acquisizione, insieme alla nostra nuova struttura per la produzione di composti chimici in Cina, ci consentirà di servire i nostri clienti in loco su scala globale. - sottolinea Phil McDivitt, Presidente e CEO di Ascend - Con questa capacità di produzione, sviluppo prodotti e testing in Nord America, Asia ed Europa otteniamo un beneficio di scala per rispondere ai nostri clienti.
La recente acquisizione di Poliblend ed Esseti Plast da parte di Ascend Performance Materials fornisce al mercato un più diversificato fornitore di polimeri vergini e riciclati.
L’ingresso della sede di POLIBLEND
Alla produzione specializzata in PA66 di Ascend si aggiungono i PA66, PA6, PET, PBT e POM riciclati e vergini di Poliblend e i masterbatches di Esseti Plast.
Una fase di produzione in Poliblend.
Veduta aerea degli stabilimenti Poliblend.
Articolo estratto dal supplemento APPUNTAMENTI CON IL DESIGN 2021,
sfogliabile al link: https://www.sfogliami.it/fl/216871/fgvvjph6rj172pmxtecuqpx8uec7fxtx
Se le grandi multinazionali possono contare su ingenti risorse e sulle capacità di impianti sparsi in tutto il mondo, le piccole e medie imprese hanno dalla loro la flessibilità e la possibilità di fornire risposte su misura alle diverse esigenze applicative. La loro integrazione può fare la differenza in termini di vantaggi per il mercato, come nel caso della recente acquisizione di Poliblend ed Esseti Plast da parte di Ascend Performance Materials, che ha permesso a questo primario produttore di poliammidi 66 di ampliare la propria offerta integrando il portafoglio di PA66, PA6, PET, PBT e POM di Poliblend e i masterbatches di Esseti Plast. Da tale connubio nasce un referente a superiore valore aggiunto, in grado di fornire una più ampia scelta di materiali di qualità, ad alte prestazioni, su scala globale.
LA FORZA DELLA COMPLEMENTARIETÀ
“Quando osservo la gamma dei prodotti Ascend e Poliblend - osserva John Saunders, vicepresidente per l’Europa di Ascend - noto una grande complementarità, con poche sovrapposizioni. Poliblend opera in settori in cui Ascend non è presente: le capacità delle due aziende sono complementari e per questo esistono grandi opportunità di crescita. Poliblend ed Esseti Plast rappresentano l’ideale complemento della nostra attuale attività”. Nel corso della propria storia, iniziata nel 1999, Poliblend ha saputo diversificare in maniera importante la propria clientela, in termini sia geografici sia di settori di destinazione. Ciò ha permesso all’azienda da un lato di cautelarsi dalle contrazioni di mercati significativi e dall’altro di maturare un più ampio spettro di esperienze. In particolare, oggi, circa la metà della produzione è destinata al mercato italiano: un sistema complesso e frammentato, fatto di aziende di piccole e medie dimensioni, con richieste particolari che comportano attenzione e la capacità di rispondere con grande flessibilità produttiva. In una situazione di incertezza generale dei mercati, questa attitudine è diventata un decisivo punto di forza per Poliblend.
RICERCA E SVILUPPO
Un altro elemento strategico di Poliblend è la ricerca, continua e costante, non solo nel miglioramento delle formulazioni tradizionali, ma anche nei prodotti seconda vita. Questa meticolosa attenzione ai dettagli ha consentito all’azienda di ottenere la certificazione PSV e di mettere a punto soluzioni rispondenti alla crescente richiesta di prodotti più compatibili con l’ambiente.
La ricerca, i laboratori di verifica e controllo dei materiali, le numerose certificazioni di qualità e un management volto all’innovazione, ben supportato da risorse umane consapevoli, sono gli elementi che apportano, in questa acquisizione, un contributo determinante al futuro sviluppo del Gruppo. “Partendo dal petrolio, Ascend arriva fino ai polimeri e a prodotti che hanno applicazioni nel tessile, nel farmaceutico e in tanti altri settori - dichiara Giancarlo D’Ottavio, fondatore di Poliblend –. Ascend è il primo produttore di PA66 al mondo, dispone di materie prime e soprattutto di prodotti di seconda scelta funzionali all’attività di Poliblend. Siamo entrati a far parte di una società integrata e abbiamo quindi ampie possibilità di crescita tecnica, commerciale e finanziaria”.
SU SCALA GLOBALE
Grazie a questa operazione, Ascend crea a Mozzate il secondo sito produttivo in Europa, completato anche dall’acquisizione di Poliblend Deutschland, sede tedesca per la distribuzione. “Questa acquisizione, insieme alla nostra nuova struttura per la produzione di composti chimici in Cina, ci consentirà di servire i nostri clienti in loco su scala globale. - sottolinea Phil McDivitt, Presidente e CEO di Ascend - Con questa capacità di produzione, sviluppo prodotti e testing in Nord America, Asia ed Europa otteniamo un beneficio di scala per rispondere ai nostri clienti.
La recente acquisizione di Poliblend ed Esseti Plast da parte di Ascend Performance Materials fornisce al mercato un più diversificato fornitore di polimeri vergini e riciclati.
L’ingresso della sede di POLIBLEND
Alla produzione specializzata in PA66 di Ascend si aggiungono i PA66, PA6, PET, PBT e POM riciclati e vergini di Poliblend e i masterbatches di Esseti Plast.
Una fase di produzione in Poliblend.
Veduta aerea degli stabilimenti Poliblend.
Articolo estratto dal supplemento APPUNTAMENTI CON IL DESIGN 2021,
sfogliabile al link: https://www.sfogliami.it/fl/216871/fgvvjph6rj172pmxtecuqpx8uec7fxtx